venerdì, agosto 11, 2006



"Poveri" ricchi...
Meglio tardi che mai ho voluto scrivere sto post riguardo alla legge del nuovo indulto per i reati finanziari e di corruzione che è stato approvato al Senato dal centrosinistra.
Guarda a caso,reati dove ci sono di mezzo soldi,e anche tanti...a me sta cosa sta alquanto sulle palle..ora spiego perchè.
Con sta legge in pratica (secondo me)si amplifica ancora di più la storia che ,legge o no, se c'hai i soldi fai un pò quello che cazzo vuoi..quanto dice il centrosinistra,ha fatto questo indulto per le carceri che sonotroppo affollate,in modo da liberarle un poco e anche per le persone che li sono detenute(che atto umanitario!) ,ma guarda a caso è stato rivolto verso quella gente che a potuto fare certe azioni perchè ha in tasca un quantitativo di soldi non trascurabile (anche perchè sennò con 2 spiccioli non ci corrompi manco un impiegato della coop)
Da qua posso trarre diverse considerazioni:
  • loro per primi (che figurati se con la posizione dove sono non hanno alcuno inciucio) si parano il culo
  • quelle "povere" persone riguardate sono quelle detenute da poco tempo,che visti i reati possono avere a che fare magari anche con la mafia
  • i reati finanziari e di corruzione non si limitano nel caso a se stretto e basta ma legato a questo c'è l'ingiustizia nei confronti di altri,talvolta la privazione magari di diritti o libertà/opportunità di ottenere una cosa da loro mertiata,cosa che riguarda anche principi di rispetto della persona
  • in pratica anche se fai sto reato e molto spesso ti becchi 3 anni (da 6 in su riguarda reati abbastanza gravi),non ti succede niente,come detto prima c'hai i soldi fai quello che vuoi.
  • le persone riguardate sono quelle che usano i loro soldi con fini non inutili,ma bensì dannosi, e poverini non devono stare in carcere ,ma continuare a fare i loro porci comodi in una società che come sappiamo non è che sta tanto bene economicamente.
  • di qualsiasi tipo riguardi "l'operazione eseguita",rimane fatta con soldi in un certo senso "sporchi",soliti soldi che derivano dalla droga,ma gli spacciatori in galera ci finiscono(talvolta se lo meritano),e in vece "povera" gente come Moggi no,e c fa rimettere tutta la società tranne lui,quando lui era il responsabile,che da magari "un miliardino" ad una arbitro,ed intanto c'è gente che manco si può comprare un paio di scarpe perchè è anche troppo se arriva a comprare l'occorrente per pranzo e cena

Per ora non mi sento di aggiungere altro,ma sicuramente argomenterò in seguito molto meglio questo post,che spero vi "incuriosisca"...vi saluto tutti..torno a studiare

venerdì, agosto 04, 2006

Esiste "un'unica vera" religione?
Domanda che mi pongo da tempo..ultimamene ancora di più per problemi vari che non mi lasciano neanche dormire,o al limite mi lasciano nel peggiore dei sonni,ma questi sono problemi miei..non è di questo che voglio parlare..
L'argomento è lo stradiscussa divergenza tra le religioni,dove ognuno in una di esse vede la propia via...
Leggendo diversi scritti narranti culti,morali e principi delle diverse religioni, ho notato in un certo senso che queste hanno scorto un pò tutte la solita "essenza",prendendo poi strade diverse e interprentando ciò che hanno "scoperto" in modi differenti...per fare un esempio: prendiamo il cristianesimo cattolico..questa religione vede un Dio principale che ha creato tutto,e che ci ha donato il suo "Spirito Santo"..ecco..questo Spirito Santo" non è forse quel Chi (oppure ki,a ancora Qi,vari modi di dirlo) che è tema principale delle religioni orientali?ad esempio nel taoismo,l'energia e positiva del Tao,che è la radice di tutto il creato dove tutto ruota in funzione di esso..ora non mi metto a descrivere tutte le religioni sennò con sto post ci scriverei veramente veramente troppo,questo è un esempio molto "alla mano" per argomentare la mia affermazione..
La religione in cui "confido" io non ha importanza...ognuna di esse ha molti pregi e difetti rispetto ad altre..secondo me l'ideale sarebbe una unica religione che sia vera x tutti,ma purtroppo siccome esse alla fine si basano su cose un pò astratte,non vi è di conseguenza una cosa certa che si possa dimostrare,e siccome ognuno di noi è diverso e vede le cose a modo suo,rende la cosa veramente improbabile,quasi impossibile,chi può dirlo....